Ascoli Piceno, misure per vendita e somministrazione bevande ed alimenti: Capodanno senza botti in centro storico

ASCOLI PICENO – L’Arengo pone il suo veto agli eccessi nelle imminenti festività. Con l’ordinanza dirigenziale n. 796 del 17 dicembre 2024 ha disposto su tutto il territorio del comune di Ascoli le misure di sicurezza in materia di vendita e somministrazione di alimenti e bevande.

E’ stato disposto: 1) il divieto di somministrazione e di vendita di alimenti e bevande in contenitori che possano risultare di pericolo per la pubblica incolumità, quali, ad esempio vetro e lattine, con il consenso solo per la vendita per asporto, 2) l’obbligo a carico di tutte le attività di aprire e togliere preventivamente i tappi dei contenitori delle bevande in vendita, 3)il divieto di utilizzo di qualsiasi contenitore pericoloso per la pubblica incolumità in tutte le aree pubbliche ed aperte al pubblico. Si è disposto inoltre che 4)il divieto non opera nel caso in cui la somministrazione e la consumazione avvengano all’interno dei locali e nelle aree pubbliche esterne, di pertinenza dell’attività, legittimamente autorizzate con occupazione di suolo pubblico, tranne nei casi di cui avvenga in concomitanza ad eventi e manifestazioni.

E’ altresì prescritto per gli esercenti l’obbligo di posizionare idonei contenitori per la raccolta dei rifiuti, che non dovranno essere abbandonati sul suolo pubblico o aperto al pubblico e l’obbligo, prima della chiusura dell’attività e di effettuare un’accurata pulizia degli spazi antistanti delle aree utilizzate per gli allestimenti esterni con tavoli e sedie, rispettando le regole per il conferimento dei rifiuti secondo la raccolta differenziata. Inoltre, l’obbligo di avvalersi delle procedure più veloci per contattare le forze di Polizia al fine di allontanare ed isolare clienti molesti, ubriachi e minorenni che chiedono da bere nonostante i divieti, oltre a porre in essere ogni azione finalizzata ad evitare assembramenti all’esterno e nelle immediate vicinanze della attività. Inoltre, con l’ordinanza dirigenziale n. 797 del 17 dicembre 2024, l’Arengo ha disposto che in occasione del Capodanno, a tutela e salvaguardia del benessere, dell’incolumità pubblica e della sicurezza urbana, del benessere animale e del riposo dei residenti, nonché a tutela e salvaguardia del patrimonio immobiliare e architettonico, in tutta l’area del centro storico cittadino, zona A, come delimitata dal vigente Piano Regolatore, il divieto assoluto di accensione, lancio ed esplosione di petardi, di mortaretti, di botti e prodotti esplodenti e  di effettuare giochi pirotecnici di vario genere e di qualsiasi tipo, anche se di libera vendita.

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