ASCOLI – La danza torna nei luoghi della cultura cittadina per alleviare i sintomi del morbo di Parkinson. Grazie all’Amat e all’Arengo, tutti i mercoledì mattina sino al prossimo luglio, presso la Pinacoteca e il foyer del Ventidio Basso verrà riproposto il progetto “Dance Well”. Si tratta di lezioni di movimento coreografico e corporeo per aiutare persone con ridotte capacità motorie. A presentare le lezioni, che sono gratuite e che hanno effetti positivi sui sintomi e sulla qualità di vita, sono stati il vicesindaco Massimiliano Brugni, il direttore museale Stefano Papetti, la referente Carlotta Tringali e il presidente dell’Amat Piero Celani. Quest’ultimo ha ribadito come l’iniziativa serva a non far isolare il malato, attraverso l’aggregazione e la riappropriazione del suo corpo e ha introdotto le pratiche già sperimentate sui presenti all’appuntamento da parte di Cecilia Ventriglia, una delle insegnanti insieme a Silvia Pipponzi, Desirée Catone, Gloria De Angeli, Sara Gagliardini, Elda Gallo, Leila Ghiabbi, Anna Luna Javarone, Sara Lippi, Sofia Magnani, Masako Matsushita.
La pratica “Dance Well” include al suo interno varie strategie riabilitative – dall’esercizio aerobico all’immaginazione motoria – sempre messe in atto con le strutture sanitarie che hanno creduto, sviluppato e sostenuto l’intendimento. Durante la presentazione del progetto, che prevede lezioni gratuite per persone affette dal Parkinson ampliate alle diverse comunità locali -familiari, anziani over 60 e caregiver – sono state mostrate abilità espressive sui presenti, molti dei quali già partecipanti all’edizione precedente delle lezioni. “Dance Well”, ch è sviluppato in collaborazione con il contributo di MiC e della regione Marche e con il sostegno di La Casa di Asterione, permetterà con l’ausilio di professionisti di far muovere negli spazi scelti le persone coinvolte, secondo indicazioni coreografiche ben precise.. L’appuntamento è aperto a tutti, senza limiti di età, fino a esaurimento posti. Info: 071-2075880