PRETI – Nuove figure religiose arricchiscono la vita del territorio ascolano. Con entusiasmo e speranza, le parrocchie si preparano a scrivere un nuovo capitolo della loro storia, mantenendo vivi i valori di solidarietà e fede che le contraddistinguono Si tratta di parroci che diventeranno importanti per le comunità di località interne dell’Ascolano, quali Montegallo e Acquasanta Terme.
Nelle ultime ore hanno avuto luogo importanti appuntamenti in occasione dell’arrivo dei nuovi sacerdoti, con l’ausilio di celebrazioni dedicate all’accoglienza dei pastori che guideranno le varie parrocchie nei prossimi anni. E’ accaduto per l’ingresso di Don Rodolfo De Santis nelle parrocchie di San Bernardino a Balzo e San Savino, a Uscerno e Santa Maria in Lapide. Considerata la vastità del territorio, Don Rodolfo sarà affiancato dal diacono Luca Antonini, originario di Abetito. Questo sodalizio si preannuncia cruciale per affrontare le sfide pastorali di comunità sparse e spesso lontane tra loro, garantendo una presenza costante e un sostegno spirituale ai fedeli.
A Fleno di Acquasanta Terme la celebrazione della Santa Messa ha avuto luogo per accogliere Don Riccardo Patalano, nuovo amministratore parrocchiale della parrocchia di San Martino.Don Riccardo Patalano lascia Montegallo per assumere il ruolo di amministratore parrocchiale presso San Martino in Montecalvo in Acquasanta Terme, che include le frazioni abruzzesi di Pietralta e Morrice. Parallelamente, Don Riccardo sarà cappellano delle RSA Luciani di Ascoli e di Offida, contribuendo al supporto spirituale dei residenti delle strutture sanitarie.
L’arrivo di Don Rodolfo e Don Riccardo rappresenta un momento significativo per le comunità locali, che vedono in questi cambiamenti l’opportunità di rafforzare il senso di appartenenza e unione. Le celebrazioni di ingresso, oltre a essere occasioni di festa, hanno offerto l’opportunità di riflettere sull’importanza della figura del parroco e sulla necessità di un impegno comunitario rinnovato. La collaborazione tra parroci, diaconi e fedeli sarà il fulcro della vita parrocchiale. Successivamente, dal 22 dicembre, don Francesco Mangani diventerà ufficialmente cappellano dell’Ospedale Mazzoni di Ascoli.