Incontro a Palazzo dei Capitani: bilancio e obiettivi del progetto “S.I.S.MA.”

ASCOLI PICENO  – Il progetto “S.I.S.Ma.” compie tre anni e trae un bilancio di quanto è avvenuto dal momento della nascita, voluta per attivare forze operative collettive in situazioni di calamità. Per sottolineare l’operato di un tale intendimento, attivo dal 2022 e il cui acronimo sta per “Supporto Integrato ai Soccorsi tra le Macerie”, si è svolto ad Ascoli un evento alla Sala dei Savi di  Palazzo dei Capitani, allo scopo anche di incentivare la formazione dei soccorritori e di promuovere sinergie innovative per il potenziamento della capacità di reazione agli eventi calamitosi.

Il report guardante il primo periodo di operatività, a cui hanno preso parte enti locali e gruppi di volontariato, ha consentito anche di illustrare obiettivi futuri, come la formazione degli istruttori e la sperimentazione di modelli operativi. Il tutto focalizzato sul lavoro di squadra, le attività itineranti, la dislocazione delle attrezzature e delle strumentazioni in punti strategici del territorio, le simulazioni di soccorso.

Un incontro che ha ufficializzato alcuni numeri di questa prima fase progettuale, iniziata tre anni fa: 54 soccorritori addestrati, 97 soccorritori aggiornati su nuove tecnologie, 6 comuni coinvolti, 4 piani di protezione civile, 24 simulazioni di soccorso, 50 mila euro investiti da privati, 85 studenti universitari coinvolti, 7 missioni di soccorso in occasione di eventi eccezionali. La conferenza del progetto “S.I.S.Ma” ha rappresentato l’opportunità di condividere i risultati raggiunti nella fase sperimentale del progetto e di presentare il “Nucleo di Protezione Civile dei Bersaglieri” di Ascoli, frutto dell’esperienza vissuta in occasione del raduno nazionale. Particolarmente significativa è stata la presenza della sezione ascolana dell’associazione dei Bersaglieri con il presidente Ugo Feriozzi e la partecipazione della Fanfara che accompagnato alcuni dei momenti finali dell’evento.

L’iniziativa, patrocinata dall’Arengo e dall’Unione Montana del Tronto, ha visto la partecipazione del sindaco Marco Fioravanti, del prefetto Sante Copponi, del commissario alla Ricostruzione Guido Castelli, dell’assessore regionale Andrea Antonini, del presidente dell’Unione Montana Giuseppe Amici, del coordinatore del gruppo di lavoro “S.I.S.Ma”. Francesco Lusek, del comandante dei vigili del fuoco delle Nazioni Unite Robert Triozzi, del presidente dell’associazione nazionale dei bersaglieri Giuseppe Nicola Tota e di Guido Bertolaso, già capo della Protezione Civile nazionale e attuale assessore al Welfare della Lombardia.

Durante l’incontro sono stati consegnati riconoscimenti a coloro che sono distinti nella gestione di situazioni di emergenza, oltre alle associazioni che hanno sostenuto le attività progettuali, mentre a fine mattinata in piazza del Popolo sono state evidenziate alcune unità di emergenza impegnate nelle iniziative e la presentazione delle attrezzature da soccorso.

«Il progetto “S.I.S.Ma.” è un progetto di squadra e di collaborazione che fa di Ascoli una città centrale per affrontare le emergenze » ha detto Guido Bertolaso, certo che il lavoro che fanno i soccorritori e i volontari sia straordinario.

«Si tratta di una collaborazione tra professionisti ed enti, ma soprattutto una rete che unisce Ascoli e Fermo al di là dei campanilismi per realizzare una visione condivisa di territorio» ha affermato Marco Fioravanti, evidenziando l’orgoglio di ospitare nel capoluogo piceno Bertolaso, Triozzi e Tota.