ASCOLI PICENO – Una storia di resilienza dove si parla di ceramica e dove la città di Ascoli è l’assoluta protagonista. Questo e tanto altro nel nuovo libro di Alessandra Prosperi ”Inevitabilmente e poi…”, sequel dellla sua prima fatica letteraria ”Inevitabilmente” che l’autrice ascolana presenterà nella libreria Rinascita ad Ascoli Piceno in piazza Roma sabato 14 dicembre alle ore 17.30.
Alessandra, sei una scrittrice emergente “improvvisata e imprevista”, come ami definirti tu. Da dove nasce l’amore per la scrittura?
La scrittura è entrata nella mia vita in maniera casuale. Mi sono sempre considerata un’assidua lettrice, ma da qui a mettermi a scrivere ce ne passa. Poi un giorno, in occasione del compleanno di 18 anni di mio nipote acquisito, ho scritto un biglietto che ha emozionato mia cognata e mi ha incoraggiata a scrivere un libro. Ho buttato giù questa storia inventata di questa imprenditrice che nel periodo natalizio si accorge che la sua azienda di famiglia è sull’orlo del fallimento. Mi serviva una città e quale meglio della mia bellissima Ascoli? Ovviamente non credevo mai che avrei pubblicato e sicuramente non avrei mai pensato che potessi continuare a scrivere o che in qualche modo il mio scrivere potesse suscitare emozioni.
E invece?
Invece incredibilmente mi sono ritrovata messaggi da gente che non conosco una volta uscito il primo libro, ovvero ‘‘Inevitabilmente”. Questi messaggi mi chiedevano di continuare a scrivere e allora ho pensato, perché no? Ho preso un nuovo quaderno (sì, parto sempre da carta e penna) e ho iniziato a buttar giù un nuovo libro e anche questo si è trattato di una storia scritta di getto. A differenza di Inevitabilmente, però, che è stato pubblicato sulla scia dell’entusiasmo, ho capito grazie anche ai consigli di persone e amici di famiglia che dovevo inserire più dettagli, più descrizioni e anche stati d’animo emotivi dei protagonisti quindi ho fatto delle ricerche, ho “studiato” alcune situazioni e ho creato nuovi personaggi sempre però con Ascoli Piceno come grande protagonista..
E questo ultimo libro come è nato?
Nel mentre che scrivevo ”La rinascita di una fenice”, tanti mi chiedevano il seguito di Inevitabilmente. Quindi mi sono dovuta inventare un seguito e da qui ”Inevitabilmente e poi…”. Per questo nuovo libro ho cambiato anche casa editrice. Ringrazio la Booksprint per avermi dato l’opportunità di scoprirmi scrittrice improvvisata e imprevista, ma per crescere bisogna avere anche il coraggio di andare avanti e quindi. siccome la mia nuova casa editrice Pinguino Libri lavora in modo diverso, partecipando anche ai vari festival del libro, ho voluto mandare anche a loro il mio nuovo libro e quando mi hanno risposto che per loro era pubblicabile nonostante fosse un seguito non ci ho pensato due volte e ora eccoci qui.
Puoi dirci qualcosa riguardo ”Inevitabilmente e poi…”?
Pronti a fare una nuova presentazione con l’aiuto della ceramista Monia Vallesi e del deejay ascolano Federico Civilotti che presterà la sua voce ai miei protagonisti. In questo nuovo libro parlo anche della ceramica. Mi serviva uno spunto e allora un giorno ho chiamato Monia Vallesi e mi ha dato informazioni necessarie per poter creare una nuova storia.. Nei miei libri tratto Ascoli in generale ad ampio raggio, dalle olive al calcio, e anche la ceramica ha la sua storia nella nostra bella città. Federico leggerà dei passaggi, anche se non è stato semplice decidere cosa far leggere.