ASCOLI PICENO – Aumenta la povertà nel territorio ascolano, con i pasti della Zarepta che da poco sono aumentati avvalendosi anche il turno serale della cena. Per questo motivo, la Caritas e la Curia, d’accordo con i parroci della città, hanno deciso di creare opportunità per i bisognosi, organizzando raccolte allo scopo di offrire solidarietà al prossimo.
In quest’ultimo weekend ha avuto luogo un’iniziativa significativa, attraverso un’azione collettiva. In occasione del Natale, si è pensato di chiamare ogni cittadino a compiere un gesto di carità in sintonia con il messaggio del Vangelo che dice “Condividete con i poveri e allargate il vostro cuore”. Ogni parrocchia è stata attiva in una campagna volta a promuovere una raccolta straordinaria di beni di prima necessità, destinati all’emporio “Madonna delle Grazie” e alle Caritas parrocchiali.
L’invito è stato quello di donare alimenti non deperibili, come olio, tonno, zucchero, scatolame, pasta, riso, ma anche prodotti per l’igiene personale, dal sapone allo shampoo sino ai dentifrici. L’elargizione è avvenuta durante le celebrazioni eucaristiche presso ogni chiesa di Ascoli, momento in cui è stato possibile contribuire portando i propri doni direttamente in parrocchia.
Gli organizzatori evidenziano che la raccolta non vuol essere solo un atto di carità, ma anche e soprattutto un modo concreto per prepararsi al Natale nel segno della condivisione e della solidarietà. La Caritas e la Diocesi ricordano in merito come un piccolo gesto può fare una grande differenza nella vita di chi è in difficoltà e che privarsi di una piccola cosa può invece rendere tutti partecipi al messaggio di speranza e amore che il Natale porta con sé. I dati recenti diffusi dalla stessa Caritas indicano che intorno a noi una persona su dieci vive in condizione di povertà assoluta: una cifra allarmante che non accenna a diminuire nel corso dei mesi.