ASCOLI – Un tifoso di 21 anni è stato scagionato dall’accusa di aver partecipato agli scontri avvenuti allo stadio “del duca” dopo la partita dello scorso 10 maggio tra le squadre dell’Ascoli e del Pisa. Il giovane, nei cui confronti era stato emesso un Daspo di due anni, provvedimento adottato anche per altri 11 tifosi indagati coinvolti nei disordini, per i quali sono già stati processati e condannati ad otto mesi altri quattro tifosi.
L’accusa si basava sulle immagini delle telecamere di sicurezza e di altri video in possesso della polizia, in cui appariva un ragazzo somigliante al 21 ascolano. Un consulente tecnico affidato all’avvocato difensivo Umberto Gramenzi ha potuto dimostrare che il tifoso ripreso dai filmati non era lo stesso che era stato invece accusato, anche se molto simile.